7 ottobre 2004 e... 7 ottobre 1571
Il 7 ottobre 2004 è stata per molti una data come un'altra. Per me, invece, rappresenta un segnale. Di cosa parlo? Parlo del fatto che proprio pochi giorni fa, il 7 ottobre appunto, l'Unione Europea ha praticamente aperto le porte alla Turchia. Questo non significa che domani i Turchi avranno il passaporto europeo, mi sembra ovvio, ma significa che fra pochi anni ciò che si paventava come una possibilità sarà senza ombra di dubbio una realtà. Una triste realtà...
Molti anni fa, proprio in ottobre, proprio il 7, la Santa Alleanza cristiana era riuscita a sgominare l'armata Turca a Lepanto. Era il 1571... le due flotte si trovarono l'una di fronte all'altra e, caso vuole, che quella Turca avesse anche il vento a favore. Ad un tratto tutte le navi cristiane ammainarono le proprie bandiere ed innalzarono le insegne cristiane. Il vento mutò all'improvviso direzione per andare a favorire i cristiani. L'esito della battaglia è noto a tutti.
Quel giorno l'Europa si salvò dall'avanzata islamica e potè conservare le proprie tradizioni cristiane. Si salvò grazie alla fede e... ad un papa, Pio V, poi fatto santo, che indicò nel Santo Rosario l'arma da utilizzare per chiedere a Dio la grazia di salvare l'Europa.
Veniamo ad oggi: l'Europa è profondamente mutata in tutti questi secoli, profondamente cambiata. La cristianità è divenuta solo una parola di cui ci si vergogna, da scacciare e calpestare. Il crocifisso è diventato un orpello scomodo da tenere al collo... al massimo per ravvivare le scollature procaci nelle cene di gala. La nostra generazione è senza ideali, senza rotta, senza fede. Decine di migliaia di giovani europei sono dipendenti da alcool, droghe e distrazioni di ogni ordine e grado; incapaci di rendersi conto della gravità del momento storico in cui stiamo vivendo. L'Europa è come una roccaforte sguarnita e lasciata in balia dei ladroni e dei pirati che la stanno assediando da tempo... il declino: morale, politico, economico e sociale è ormai evidente.
Unica eccezione, il Papa, cerca di controbattere alle tante minacce che la Chiesa vede sul proprio orizzonte... e rivedo, con gli occhi della memoria, la terza parte del segreto di Fatima che tutti, ormai, conosciamo. Parte del segreto che indica, lo sappiamo da suor Lucia, più che un fatto simbolico avvenuto nel passato, una profezia da realizzarsi ancora. (Piccolo appunto: la Madonna a Medjugorje ha sottolineato che Lei è andata in Bosnia per concludere ciò che aveva iniziato a Fatima... quindi Fatima avrà fine con Medjugorje!)
Ma chi c'è dietro a tutto questo? Può essere solo una coincidenza fortuita, seppur concomitante di molteplici fattori, se questo continente sta rischiando il collasso politico prima e religioso poi? Io non credo... anzi, sono sempre più convinto che le forze in gioco, a parte quelle spirituali, stiano muovendo le proprie pedine a livello internazionale per permettere un'invasione massiccia, da parte dei paesi islamici, della nostra Europa. Perché? Perché dopo oltre due secoli di guerra alla Chiesa, partendo dalla Rivoluzione francese in poi, questa mossa rappresenta praticamente, per chi la sta ideando, il colpo di grazia. O almeno così spera.
Come già detto... in un continente che ha perso le proprie radici cristiane, far entrare milioni di musulmani, il cui scopo neanche tanto nascosto è quello di islamizzare l'Europa stessa, significa condannare a morte il continente. Alla morte spirituale chiaramente. Ma chi può volere questo? Sempre loro: i massoni. Coloro che, unitisi segretamente per fomentare la Rivoluzione francese, oggi tramano per sconfiggere definitivamente la Chiesa utilizzando la "carta islamica". La massoneria moderna, iniziata a Londra nel 1600 circa, è ormai presente in tutto il mondo. In Italia, tanto per ricordare qualche nome famoso, furono ferventi massonici Mazzini, Garibaldi e Carducci.
La prima regola massonica è di combattere la Chiesa. Cosa vogliono? Il potere. Il denaro. Potere e denaro, ma ottenuti in maniera occulta; tramando ed unendosi ai personaggi di spicco della politica, della finanza, della magistratura, della cultura, del giornalismo, del pensiero e... anche della religione. Non saremmo onesti se non lo indicassimo... Fortuna che la Santa Vergine, prevedendo per tempo ciò che oggi sta accadendo, ha preso le sue opportune precauzioni.
Io sono convinto che nel momento in cui, per la cristianità, sembrerà tutto perso giungerà il tempo di Medjugorje: la battaglia tra la Donna e il Drago si svolgerà in Europa.
Ma di questo ne parleremo al momento opportuno.
La Vergine Santa vi protegga tutti col Suo manto.
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N.B. L'unico quotidiano che ha correlato questi avvenimenti è stata la Padania, organo di stampa della Lega Nord.
Prodi
accoglie la Turchia in Europa Noi ricordiamo la vittoria di Lepanto Il 7 ottobre del 1571 l’Occidente salvò la propria identità. Oggi c’è chi vuole svenderla |
La Commissione Ue ha
dato parere favorevole, seppur condizionato, ai negoziati per
l’ingresso della Turchia in Europa. Speroni: «Non è stata rispettata
la volontà popolare; è vero che il negoziato non sarà irreversibile,
ma resta il fatto che la Turchia non ha nulla a che vedere con
l’Europa». Il nostro giornale rievoca la battaglia navale che 433
anni fa, il 7 ottobre 1571, nelle acque di Lepanto fermò l’avanzata
musulmana che minacciava l’Europa. L’unione di tutte le forze
cristiane schiacciò la mezzaluna, e oggi come allora è necessario che
l’Occidente cristiano - rilevano nei loro interventi Polledri e
Serrajotto - mantenga la sua unità contro l’aggressività islamica
che bussa di nuovo alle nostre porte.
[Data pubblicazione: 07/10/2004] |