Raddoppiati in vent’anni i disastri ambientali

I disastri ambientali sono sempre più frequenti. Negli ultimi 20 anni il loro numero è più che raddoppiato. A sostenerlo è uno studio del Fondo monetario internazionale (Fmi) che ha analizzato i dati della Croce Rossa internazionale.
Terremoti, inondazioni, siccita' e trombe d'aria hanno devastato i cinque continenti a ritmi crescenti, passando dai 1.100 casi degli anni '70 ad oltre 2.700 catastrofi negli anni '90. E a crescere e' stato anche l'ammontare dei danni, che nell'ultimo decennio ha raggiunto la cifra di 684 miliardi di dollari.
Nonostante la maggiore frequenza delle calamita' e soprattutto nonostante sia cresciuto negli anni il numero di persone coinvolte (in tutto circa 2 miliardi negli anni '90), a diminuire e' stato invece il conto delle vittime, che tra gli anni '70 e lo scorso decennio sono passate da 2 milioni a 800.000. Un obiettivo raggiunto, spiega l'Fmi, ''grazie alla migliore preparazione della popolazione agli eventi catastrofici''.
Oltre al numero complessivo dei disastri, e' aumentato anche il numero di quelli che il Fondo monetario definisce ''i grandi disastri'', ovvero le catastrofi che causano oltre mille morti e centinaia di migliaia di senzatetto. Dagli anni '50 il loro numero e' quadruplicato, da 20 ad 89 negli anni '90. E i danni causati sono ammontati a 652 miliardi di dollari, 15 volte quelli riportati negli anni '50. E le assicurazioni hanno coperto le spese solo per 123,2 miliardi di dollari. Tra il 1992 e il 2001, sono stati i terremoti a causare la maggior parte dei danni, il 35% dei 684 miliardi di dollari totali. Le inondazioni hanno pesato per il 28% e le trombe d'aria per il 26%. Per quanto riguarda invece il numero di persone colpite, e' stato proprio lo straripamento di laghi e fiumi a coinvolgerne la maggior quantita' (il 63% di un totale di 2 miliardi).
Tra i continenti, e' l'Asia ad essere stata colpita piu' frequentemente, soprattutto da inondazioni. Le calamita' sono state in 10 anni 1.057, il 40% del totale mondiale e le persone coinvolte sono state 1,7 miliardi. Al maggior numero di disastri e' corrisposto anche un maggior numero di morti. Le vittime sono state in dieci anni 420.000, colpite soprattutto dalla siccita' e dalla fame.

2 Set 2003

fonte: www.giornale.it