L'Esperienza terrena della mistica
Maria Bolognesi, iniziata il 21 Ottobre 1924 a Bosaro (Rovigo) in una
famiglia assai povera , si può sintetizzare come una vita di sofferenze
al servizio di Nostro Signore Gesù Cristo. Da quando ella ricevette da
Gesù in una visione onirica il primo dei tre anelli che il Cristo le
diede (con 5 rubini segno delle 5 piaghe di Gesù) soffrì le stesse
pene di Gesù sul Calvario e iniziarono le sue sudorazioni di sangue; ma
ella non patì solo la sofferenza di Cristo: ella tutto sopportò con
pazienza ed offerse le sue sofferenze a Gesù per i bisognosi.
Potè frequentare in quattro anni solo le prime due classi elementari
poi dovette ritirarsi del tutto per aiutare la famiglia nella crescita
dei fratelli e nella cura dei campi. La povertà era tale da
portarla a mangiare addirittura le bucce delle patate che le amiche
lasciavano cadere sullo sterco di vacca dopo averle appena un po’
lavate.
Prima di mostrarsi a Lei, Iddio lasciò che attraversasse un periodo di
possessione demoniaca per la sua purificazione dal 21 Giugno 1940 a
quando, il 1° Aprile 1942, ebbe la sua prima visione onirica confermata
dall'anello e dalla guarigione miracolosa di una signora. Dopo, oltre
alle sudorazioni sanguigne patì moltissimo ne corpo: polmoniti,
broncopolmoniti, oftalmia cronica, ossiuri, vomiti, anemie, reumatismi,
sciatalgie, laringiti e faringiti croniche, nevriti cardiache, e infarti
le minarono il corpo per lunghi anni. Il primo infarto la colpi nel 1971
e fu quello che avviò il declino definitivo che la portò a ritornare
alla Casa del Padre il 30 Gennaio 1980.
Quello della possessione demoniaca fu un periodo durissimo: non poteva pregare
né
accostarsi ad un edificio sacro, una forza misteriosa che
spaventava perfino le amiche la teneva lontana da tali edifici.
Le sue continue sofferenze ed il suo continuo sacrificio furono premiate
da Gesù con la sostituzione dell'anello dapprima con uno più prezioso
"dell'Ecce Homo" e poi con uno preziosissimo di oro massiccio.
Con la sua morte lasciò incompiuta la realizzazione di una casa per
convalescenti.
Il 21 Ottobre 1992 si aperse con una Celebrazione Liturgica Solenne nel
Tempio della Rotonda di Rovigo il processo di Canonizzazione. Il
Processo Informativo Diocesano si è chiuso l’8 Luglio 2000.
Ancora oggi molte persone si recano a pregare sulla sua umile tomba nel
cimitero di Rovigo lasciando anche fiori e messaggi.
Autore: Francesco Ristori
Fonte: www.santibeati.it
O Gesù, che hai offerto al Padre tutti i tuoi patimenti
fino a morire sulla croce
per donarci la grazia del perdono e della comunione con Dio,
ti prego umilmente di glorificare, anche su questa terra,
la tua serva Maria Bolognesi,
che nella sua vita volle nel nascondimento
unire le sue sofferenze alle tue
a beneficio dei fratelli più bisognosi.
Ti prego perciò di volermi concedere,
per sua intercessione, la grazia ... che tanto desidero.
(Tre "Gloria al Padre")
Imprimatur: Rovigo, 13 gennaio 1995 - Martino Gomiero - Vescovo di Adria-Rovigo
PRESENTAZIONE
della Biografia di Maria Bolognesi
La biografia di Maria Bolognesi che sinteticamente presentiamo, costituisce il primo lavoro
divulgativo della sua vita, anche se il precedente profilo -
Una vita per i poveri - scritto da Mons. Aldo Balduin, ultimo
confessore e direttore spirituale di Maria Bolognesi, conserva
tuttora un particolare valore, sia dal punto di vista della completezza della presentazione,
che delle valutazioni morali in esso sottese.
Il sottotitolo al libro non è nostro: ce lo indicò a suo tempo il Vescovo emerito della Diocesi
di Adria Mons. Giovanni Mocellini, che intendeva presentare alla gente del Polesine la vita
della Bolognesi e che per tale motivo ebbe in mano l'intera documentazione della vita di
Maria. Abbiamo avuto l'impressione che la qualifica di "donna silenziosa della carità" bene
definisse l'esistenza della Bolognesi, il senso dato da lei alla propria vita e quell'alone di
riservatezza con il quale ella volle avvolgere la propria vicenda terrena, scossa dalla
traumatica esperienza del 1951, quando, a sua insaputa, venne diffusa l'immagine del
Cristo della sindone rimasta impressa nel fazzolettino usato per asciugare il volto di Maria.
L'intervento drastico - e giusto - della Curia di Rovigo impresse ancor più nel cuore di lei
quel desiderio di nascondimento e quella fuga dalla notorietà che già avevano segnato la
sua precedente esperienza, ma che da allora divenne per lei un modo essenziale di vita.
Quel sottotitolo per di più definisce concretamente la fisionomia morale della Bolognesi:
carità, ossia amore a Dio nella preghiera incessante e nella continua consacrazione a Lui
della propria vita; carità verso i fratelli soccorsi nelle loro indigenze materiali - lei povera
coinvolta nella povertà altrui - e, soprattutto, nelle loro difficoltà morali. Queste ultime
conobbero le lacrime, le sofferenze, le incessanti richieste di Maria al Signore, fino a
consegnarGli la propria vita, perché a coloro che si erano allontanati dall'amore divino
fosse concessa la grazia del ritorno alla casa del Padre.
Non è una biografia completa. E' tuttavia una sintesi che ci sembra possa far intravedere il
lungo e sorprendente cammino compiuto dalla Bolognesi. Nella storia spirituale della
Chiesa ci sono santi che ebbero esperienze simili a quelle di lei: rileggerle presenti nella
vita di persone nostre contemporanee, ci conferma nella convinzione che il Signore segua
ciascuno di noi con particolare attenzione, un'attenzione che in Maria si manifestò in un
modo tutto straordinario e per noi consolante.
E' nostro desiderio che la lettura della presente opera arrechi conforto e speranza, come
solitamente accadeva, a coloro che avvicinavano Maria per affidarle le loro amarezze e le
loro pene.
La biografia
di Maria Bolognesi è scaricabile dal:
Sito Ufficiale : www.mariabolognesi.it
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Casa Editrice Maria
Bolognesi : www.edizionimb.it |
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