Santa Faustina incontra satana30.XI.1937 Verso sera, mentre salivo le scale, all'improvviso mi prese una strana svogliatezza per tutto ciò che è divino. Ad un tratto udii satana che mi diceva: « Non pensare affatto all'opera, Dio non è così misericordioso, come dici tu. Non pregare per i peccatori, tanto essi si danneranno lo stesso e con quest'opera della Misericordia tu stessa ti esponi alla dannazione. Non parlare mai della divina Misericordia col confessore e specialmente non ne parlare con Don Sopoéko e con Padre Andrasz ». A questo punto la voce prese l'aspetto dell'angelo custode. Allora risposi: « So chi sei: il padre della menzogna! ». Feci il segno della santa croce e quell'angelo scomparve con gran fracasso e rabbia. Dal "Diario" di S.Faustina Kowalska, ed.LEV, pag.465 |