09/07/1937 Prego spesso per la Polonia, ma vedo il grande sdegno di Dio contro di essa, perché è ingrata. (*) Faccio ogni sforzo dell'anima per difenderla. Ricordo continuamente a Dio le Sue promesse di Misericordia. Quando vedo la Sua ira, mi getto con fiducia nell'abisso della Misericordia e immergo in esso tutta la Polonia, ed allora non può far uso della Sua giustizia. O Patria mia, quanto mi costi! Non c'è giorno che non preghi per te. (*) Sull'ingratitudine della nazione polacca verso Dio e la Chiesa apparvero in quel periodo molti articoli sulla stampa cattolica. Dal "Diario" di Santa Faustina Kowalska, Libreria Editrice Vaticana, pag.399 -1938- Ho visto la collera di Dio sospesa sulla Polonia. Ed ora vedo che, se Iddio colpisse il nostro paese coi più grandi castighi, ciò sarebbe ancora una grande Misericordia da parte Sua, poiché per delitti così gravi potrebbe punirci con la rovina eterna. Rimasi terrorizzata quando il Signore scostò appena un poco il velo. Ora vedo chiaramente che le anime elette sostengono l'esistenza del mondo, fino a quando la misura sarà colma...
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