Francesco d’Assisi: il Vangelo preso sul serio
Francesco
d’Assisi fu un uomo che, veramente, prese il Santo Vangelo sul
serio.
Anche
se fu costretto a redigere una regola per dare ordine alla
moltitudine di frati che si misero alla sua sequela, il
Poverello non smise mai di considerare il Vangelo l’unica vera
regola da seguire.
A
tal fine vale la pena riferirsi ad un brano tratto dalle Fonti
Francescane (FF).
Quando
San Francesco stava componendo la Regola dell’Ordine, isolato
completamente dal mondo e dal suo chiasso, alcuni frati andarono
a trovarlo per ricordargli di non scrivere una Regola troppo
severa ed esigente. Questo episodio, denso di significato, è
riportato nella Leggenda perugina (FF 1672), nell’Albero della
vita di Ubertino da Casale (FF 2099) e nelle Cronache e altre
testimonianze francescane (FF 2511). E’ direttamente il
Signore a parlare a Francesco e ai suoi frati:
“Francesco,
nulla di tuo è nella Regola, ma ogni prescrizione che vi si
contiene è mia. E voglio
che sia osservata alla lettera, alla lettera, alla lettera!
Senza commenti, senza commenti, senza commenti [...]. So
ben io quanto può la debolezza umana e quanto può la mia
grazia. Quelli dunque che non vogliono osservare la Regola,
escano dall’Ordine!”.
“Si
volse allora Francesco a quei frati e disse: Avete sentito?
Avete sentito? Volete che ve lo faccia ripetere?”.
Più
chiaro di così!….
In
pratica, chi si mette con San Francesco alla sequela di Cristo,
deve fare del Vangelo una regola di vita a cui fare sempre
riferimento, senza commenti o grossolane interpretazioni di
comodo.
La
Famiglia Francescana: i tre Ordini
Il
Primo Ordine è formato dai frati
-
Ordine dei Frati Minori (OFM)
-
Ordine dei Frati Minori Conventuali (OFM Conv)
-
Ordine dei Frati Minori Cappuccini (OFM Cap)
-
Terzo Ordine Regolare (TOR)
Il
Secondo Ordine è formato dalle Suore claustrali di
Santa Chiara (Clarisse)
Il
Terzo Ordine
(oggi si chiama Ordine Francescano Secolare – OFS)
è formato da laici che, attraverso una vera e propria
vocazione, si sentono chiamati a vivere il carisma francescano
nel mondo, in famiglia, in ambito lavorativo e sociale. Non si
ribadirà mai abbastanza che, anche nella condizione laicale,
l’appartenenza all’OFS esige delle scelte coerenti e
coraggiose. Esiste una Regola, esistono delle Costituzioni a cui
ogni fratello e sorella devono continuamente fare riferimento
nel loro essere-nel-mondo. Scegliere di rispondere a questo
richiamo dello Spirito, significa ri-definire il proprio stile
di vita a 360 gradi, aderire senza condizioni a ciò che la
Regola e le Costituzioni indicano; rispondere alla
“chiamata” a far parte dell’OFS, significa impegnarsi a
dare una buona parte di se stessi alla Fraternità, significa
provare gioia nell’adempiere ai servizi di cui la Fraternità
ha bisogno per crescere e fortificarsi nella fede.
Fonti
Francescane - Editio minor, Editrici Francescane, Movimento
Francescano Assisi, 1986. |