Il Rosario missionario:

 I colori del mondo 

La preghiera di un cristiano dovrebbe essere sempre universale, poiché nessuno può vivere solamente per se stesso. È questa istanza di universalità che vogliamo destare nel cuore con l’invito a pregare il “Rosario missionario”. Questo tipo di rosario è formato da cinque decine di colore diverso. Ciascun colore rappresenta un continente dal punto di vista missionario e i popoli che vi vivono:

·         la decina verde è per l’Africa. Ci ricorda le verdi foreste e il colore sacro dei musulmani.

·         La decina rossa è il continente americano che ebbe, come primi abitanti, i Pellerossa.

·         La decina bianca è per l’Europa e per il sommo Pontefice, il Vicario di Cristo che continuamente veglia sui destini del mondo.

·         La decina azzurra richiama l’Oceania con le innumerevoli isole sparse nelle azzurre acque del Pacifico.

·         La decina gialla è per l’Asia, la terra del Sol levante, la culla delle civiltà.

Le tre Ave Maria finali (sui grani vicino alla croce) si pregano per i missionari sparsi in tutto il mondo.

La Corona.

Il fatto che la corona abbia i colori dei continenti è un richiamo immediato all’universalità della preghiera cristiana: assieme ai missionari, con Maria, sulle strade del mondo, portiamo Gesù. Siamo così aiutati a pregare per il mondo intero, perché l’annuncio del Regno raggiunga tutti i popoli.
E quando il rosario è finito, si è come circumnavigato il globo terrestre abbracciando tutti i continenti, tutto il popolo in preghiera.

AFRICA  

Per molti Padri sinodali l'Africa di oggi può essere paragonata a quell'uomo che scendeva da Gerusalemme a Gerico; egli cadde nelle mani dei briganti che lo spogliarono, lo percossero e se ne andarono lasciandolo mezzo morto. L'Africa è un continente in cui innumerevoli esseri umani, uomini e donne, bambini e giovani, sono distesi, in qualche modo, sul bordo della strada, malati, feriti, impotenti, emarginati e abbandonati (Ecclesia in Africa).

O Maria, Madre di Dio e Madre della Chiesa,

alla vigilia di una nuova Pentecoste

per la Chiesa in Africa, Madagascar ed isole attigue,

il popolo di Dio con i suoi Pastori

a Te si rivolge e insieme con Te implora:

l'effusione dello Spirito Santo faccia delle culture africane

luoghi di comunione nella diversità,

trasformando gli abitanti di questo grande continente

in figli generosi della Chiesa, che è Famiglia del Padre,

germe e inizio in terra di quel Regno eterno

che avrà la sua pienezza nella Città il cui costruttore è Dio:

Città di giustizia, di amore e di pace.

Amen.

AMERICA

La Chiesa in America è chiamata a promuovere una maggiore integrazione tra le Nazioni, contribuendo così a creare un'autentica cultura globalizzata della solidarietà.
Ci sono peccati sociali che gridano al cielo: il commercio di droghe, il riciclaggio di guadagni illeciti, la corruzione in qualunque ambiente, il terrore della violenza, la corsa agli armamenti, la discriminazione razziale, le disuguaglianze tra i gruppi sociali, l'irragionevole distruzione della natura. Di tutto questo la Chiesa in America si prende cura (Ecclesia in America).

Signore Gesù, ti ringraziamo 

perché il Vangelo dell'Amore del Padre,

con il quale sei venuto a salvare il mondo,

è stato ampiamente proclamato in America

come dono dello Spirito Santo che fa fiorire la nostra gioia.

Concedici di essere testimoni fedeli  della tua Resurrezione

davanti alle nuove generazioni d'America,

perché conoscendoti ti seguano

e trovino in Te la loro pace e la loro gioia.

Amen.

 

EUROPA

Le Chiese in Europa sono spesso tentate da un offuscamento della speranza. Il tempo che stiamo vivendo, infatti, con le sfide che gli sono proprie, appare come una stagione di smarrimento.
Dall'Assemblea sinodale è emersa, chiara e appassionata, la certezza che la Chiesa ha da offrire all'Europa il bene più prezioso, che nessun altro può darle: è la fede in Gesù Cristo, fonte della speranza che non delude (Ecclesia in Europa).

Maria, Madre della speranza,

veglia sulla Chiesa in Europa:

sia essa trasparente al Vangelo,

autentico luogo di comunione;

viva la sua missione di annunciare, celebrare e servire

il Vangelo della speranza per la pace e la gioia di tutti.

Amen.

 

OCEANIA

La Chiesa in Oceania ha ricevuto il Vangelo da generazioni precedenti di cristiani e da missionari giunti da oltre oceano. I loro sacrifici hanno recato molto frutto. La generazione attuale di cristiani è chiamata e inviata a realizzare una nuova evangelizzazione tra i popoli dell'Oceania, una nuova proclamazione della permanente verità evocata dal simbolo della Croce del Sud. Questa chiamata alla missione pone grandi sfide, ma apre altresì nuovi orizzonti, ricolmi di speranza e persino di un senso di avventura (Ecclesia in Oceania).

O Stella maris, luce di ogni oceano e Signora delle profondità,

guida i popoli dell'Oceania attraverso ogni mare

oscuro e tempestoso, affinché possano giungere

al porto della pace preparato in Colui che ha calmato le acque.

Mentre ci avventuriamo per gli oceani del mondo,

e attraversiamo i deserti del nostro tempo,

mostraci, o Maria, il Frutto del tuo grembo,

poiché senza il Figlio tuo siamo perduti.

Amen.

ASIA

L'Asia è il più vasto continente della terra ed è abitato da circa i due terzi della popolazione mondiale, con una varietà di antiche culture, religioni e tradizioni.  Diversi Paesi dell'Asia si trovano ad affrontare difficoltà connesse con la crescita della popolazione e abbondano false soluzioni che minacciano la dignità e l'inviolabilità della vita, e costituiscono una speciale sfida per la Chiesa in Asia (Ecclesia in Asia).

O Madre Santa, volgi il tuo tenero sguardo sulla Chiesa

che il tuo Figlio ha piantato sul suolo d'Asia.

Siile guida e modello, mentre continua la missione

e proteggila da ogni potere che la minaccia.

Prega affinché, tutti i popoli dell'Asia

possano giungere a conoscere il Figlio tuo Gesù Cristo,

unico Salvatore del mondo.

Amen.