La storia del Santuario è legata ad un miracolo. Nell’agosto del 1479 la Vergine apparve ad una sordomuta donandole la guarigione ed esprimendo il desiderio che venisse costruita una cappella su quel luogo. Inizialmente fu costruito un tabernacolo campestre e nel 1600 una chiesetta che può contenere circa un centinaio di persone.
L’affresco sopra l’altare, raffigurante la Madonna con Bambino, è attribuito alla scuola di Paolo Veronese detto «il Caliari». Esiste una preghiera propria del Santuario, scritta da Papa Leone XII nel 1824. Fonte: rivista "Maria Ausiliatrice", settembre 2005 - www.donbosco-torino.it ***
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