L'11 settembre 1595 la Santa Vergine apparve agli abitanti di Campo Ligure e di Masone, due borghi della Valle Stura. Le due comunità erano divise da motivi politici e da inimicizie campanilistiche e da 4 secoli erano in aspra lotta. Tra il 5 e il 9 settembre del 1595, due rappresentanti del popolo di Campo si recarono a Vico per implorare dalla Madonna del Pilone la grazia della pace. Al loro ritorno a Campo, il 10 settembre, durante i vespri in chiesa si verificarono fenomeni inconsueti: una parte del popolo cadde a terra priva di sensi, una donna nota come persona idiota, in pieno fervore mistico, incominciò a pronunciare parole di notevole contenuto spirituale, etc. Il giorno dopo si incontrarono gli uomini di Campo con quelli di Masone e giunsero alla pace, che celebrarono insieme partecipando ad una messa a Masone. Finita la celebrazione, tutti videro sul Monte Bonicca una nuvola bianchissima che pareva composta da un grande esercito di persone. Questa ben presto svanì, per lasciare il posto ad un'altra nuvola altrettanto splendente, fatta a modo di cappella. Scomparsa la quale apparve più in basso una Donna vestita di manto turchino, con un braccio fuori, ed un velo bianco in testa, come usano le monache, con il volto tanto splendente da non poterla fissare negli occhi. Dietro a Lei stavano altre due donne. Apparve, in seguito, ancora un'altra nuvola bianchissima e splendente, fatta a modo di torre, la quale si tramutò presto in una Donna vestita di bianco, che si incamminò velocemente sopra i boschi, percorrendoli rapidamente fino a valle per poi sparire. Riapparve nuovamente in cima al monte, sempre vestita di bianco, con un velo bianco in testa, accompagnata da due donne poste ai suoi lati, pure vestite di bianco, che stavano in atto di riverenza. Le apparizioni furono precedute da 4 casi di guarigione. Fonte: "Apparizioni mariane", di M.Gamba, ed. Segno con aggiunta di informazioni reperite dai siti dei rispettivi comuni. ***
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