L'8 dicembre 1947 la Vergine apparve a 4 ragazze: Jacqueline e Jeannette Aubry, sorelle di 12 e 7 anni, alla loro cugina Nicole Robin di 10 anni ed a laura Croizon di 8 anni. Jacqueline e la sorella appartenevano ad una famiglia non praticante. Dal giorno dell'Immacolata Concezione, le apparizioni continuarono per tutta la settimana, sino a domenica 14 dicembre, sempre nella chiesa di Sant'Egidio. La Madonna, somigliante a quella di Lourdes, comandò alle ragazze:
E a Jacqueline, che le chiedeva un miracolo, rispose:
E così è stato. La Francia viveva in quei giorni una situazione tormentata, minacciata da un putsch comunista. Infatti, il partito comunista, dopo aver distribuito armi alle sezioni, promuove scioperi e moti rivoluzionari. Esistevano gravi tensioni: scioperi, morti, 106 condanne per sabotaggio; in un clima da guerra civile, pesava la morte misteriosa del maresciallo Leclerc. Nella notte tra l'8 e il 9 dicembre accade l'incredibile. Benoit Frachon, regista rosso delle manovre insurrezionali, nonostante il parere contrario dei suoi "compagni", ordina la cessazione dei moti e la pace e 1’ordine ritornano a regnare nel paese, fece così prevalere la ripresa del lavoro: cessò lo sciopero generale e si avviò la pacificazione. Giovedì 11 dicembre Maria si informò dalle ragazze circa la futura costruzione della cappella con la grotta da lei richiesta, quindi le benedisse. Il 14 dicembre, nel corso dell'ultima apparizione, raccomandò di pregare per i peccatori, di pregare e di fare sacrifici, preannunciando che prima di andarsene avrebbe inviato un raggio di sole. E difatti, nonostante il cielo coperto, un inspiegabile raggio di sole illuminò le veggenti, in una chiesa dove il sole non poteva entrare, e con una direzione che non era quella normale per i raggi di sole durante la stagione invernale. Per più di dieci anni Jacqueline fu oggetto di gravi sevizie con droga, iniezioni, ed altro, da parte di un gruppo profanatore, senza che qualcuno l'aiutasse o la difendesse, fino a quando un comandante dei gendarmi, fortunatamente avvisato da un cappellano militare fece cessare quei gravi abusi solo con minacce, senza alcuna sanzione. Questa cospirazione del silenzio ha gettato un'ombra ingiusta sulle apparizioni. La veggente ha perso la salute a causa delle prolungate sevizie, ma non la fede, né la sua vita spirituale ha subito alterazioni. Ciò può essere soltanto il risultato di un totale abbandono a Dio e a Maria. Jacqueline ha una misteriosa vocazione alla sofferenza. Le apparizioni non sono state oggetto di giudizio negativo, né di biasimo da parte della Chiesa, ma sono state circondate da silenzio e restrizioni a causa di quanto accaduto a Jacqueline. E' stato però concesso il culto a "Nostra Signora della preghiera". Notizie tratte dal libro:"Apparizioni mariane", di M.Gamba, Ed.Segno con aggiunte ed integrazione di notizie tratte da fonti varie reperite in internet.
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