Apparizione di Lavang

(nell'agosto 1798 e nel 1934)

Quang-Tri - Annam

- Vietnam -

Durante la gran parte del diciottesimo secolo, la nazione del Vietnam fu coinvolta in varie lotte interne. Uno dei dittatori che si succedettero in quel sanguinoso periodo, iniziò una persecuzione a danno dei cattolici, dando l'ordine di distruggere tutte le chiese e i seminari, e ordinando punizioni che variavano dal marcare a fuoco i loro visi alla condanna a morte con i metodi più crudeli.
Ed è in mezzo a questa grande sofferenza che la signora di Lavang venne in aiuto della popolazione del Vietnam: la prima apparizione avvenne nell'agosto del 1798 (poi apparve anche nel 1934 a due donne pagane), quando cioè iniziarono le persecuzioni.

Molti cattolici avevano cercato rifugio nella grande foresta di Lavang: lì soffrirono per la fame, il freddo e le malattie dovute a questo stile di vita precario. Di notte, si raccoglievano in piccoli gruppi per pregare insieme il rosario.
In una di queste notti, furono visitati dall'apparizione di una bellissima signora che teneva un bambino in braccio, e che era accompagnata da due angeli: la gente riconobbe la signora come la Santissima Vergine Maria.

La Madonna li confortò e insegnò loro a riconoscere e usare alcune delle piante circostanti come medicinali. Inoltre disse loro che da quel giorno in poi, tutti coloro che fossero venuti in quel luogo a pregare, avrebbero ricevuto grandi grazie. 

In particolare disse loro:

"Abbiate fiducia, sopportate di buon cuore le pene e i dolori. Io ho già esaudito le vostre preghiere. D'ora in poi tutti coloro che verranno a pregare in questo luogo vedranno i loro desideri esauditi".

Dopo questa prima apparizione, la Madonna continuò ad apparire alla gente in quello stesso posto molte volte durante il periodo della persecuzione. 
Molti dei cattolici vietnamiti che furono catturati e condannati ad essere bruciati vivi a causa della loro fede fecero la richiesta di morire proprio sul posto dell'apparizione.

In quel luogo fu costruita una Chiesa, voluta dal Vescovo Gaspar, e malgrado la relativa posizione isolata nelle alte montagne, numerosissime persone hanno continuato a penetrare la giungla profonda e pericolosa per venerare la Signora di Lavang. La Chiesa fu inaugurata in una solenne cerimonia a cui parteciparono quasi 12.000 persone, e in cui la Signora di Lavang è stata  proclamata patrona dei cattolici vietnamiti.
Nell'agosto del 1962,  papa Giovanni XXIII ha elevato la chiesa di Lavang a Basilica.

Nel 1934 la Vergine apparve a due donne pagane indicando loro una sorgente dove far immergere il figlio ammalato di una delle due veggenti, che guarì.


La storia del Santuario di La Vang

Cenni storici:

Verso la fine del sec. XVIII, l'attuale Vietnam era diviso in due regni: al Nord, con capitale ad Hanoi, regnava la famiglia Trinh, mentre il Sud, con capitale a Hue, era governato dalla famiglia Nguyen. I sovrani del sud, nel tentativo di occupare anche la parte settentrionale, chiesero aiuto alla Francia. Ma un gruppo di letterati, denominato Van Than, si oppose all'intervento francese e riuscì a far proclamare Quang Trung come re del sud. Questi conquistò il nord, ma morì prematuramente.
Nell’agosto 1798 i collaboratori del giovane re decretarono la persecuzione contro i cristiani, ai quali il gruppo Van Than addossava la responsabilità della presenza francese sul suolo vietnamita. I cristiani si rifugiarono, nella foresta di La Vang, a circa 60 chilometri dalle loro case. Per farsi coraggio, si riunivano ogni giorno intorno a un grande albero e recitavano il rosario in onore della Vergine Maria. Un giorno, la Madonna, attorniata da due angeli e portando in braccio Gesù Bambino, fece la sua prima apparizione, assicurando ai cristiani che ella avrebbe ascoltato le loro preghiere, e promettendo la sua protezione e la guarigione dai loro mali. Seguirono altre apparizioni.
Nel 1886 cessò la persecuzione. La prima cappella, fatta con paglia, divenne presto troppo piccola. A partire dal 1885 furono costruite parecchie cappelle, una dopo l'altra: l'ultima, con le sue tre piccole campane, fu benedetta nel 1928 da S.E. Mons. Eugenio Maria Giuseppe Allys, allora Vicario Apostolico di Hue.
Il 13 aprile 1961, i Vescovi del Vietnam del Sud (allora diviso dal Vietnam del Nord dal diciottesimo parallelo), riuniti a Hue, fecero un voto al Cuore Immacolato di Maria, promettendo di consacrare alla Vergine un tempio quando le circostanze l'avrebbero permesso e chiedendo alla Madonna libertà per la Chiesa e pace per le due parti del Vietnam; e nella Lettera collettiva dell'8 agosto dello stesso anno riconobbero La Vang come Centro Mariano nazionale. Seguì, il 22 dello stesso mese, l'elevazione della chiesa alla dignità di Basilica Minore da parte del papa Giovanni XXIII.
A partire dal 1961 il santuario fu ampliato e arricchito con varie opere. Ma le varie costruzioni di La Vang furono completamente abbattute nel 1972, durante la guerra fra il Nord e il Sud. Dopo la riunificazione del Paese (30 aprile 1975), i Vescovi di tutto il Vietnam, radunati ad Hanoi il 1° maggio 1980, rinnovarono solennemente il riconoscimento di La Vang come Centro Mariano nazionale.

(Agenzia Fides/L'Osservatore Romano 31/7/2003 lines 31 words 416)

Nel cuore della foresta vietnamita:

Una Madre che consola

 

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