Le coincidenze della storia Esattamente dieci anni fa, il 25
dicembre 1991, crollava l'Unione Sovietica e con essa veniva spazzato
via dall'Europa quell'esperimento comunista che aveva insanguinato il
continente per 70 anni. Il crollo di un impero avveniva senza colpo
ferire. Che un così inedito prodigio sia accaduto il giorno di Natale e
addirittura la liquidazione dell'Impero sia stata decisa in una riunione
che si svolse l'8 dicembre non dice nulla allo storico L'8 dicembre è infatti per i cattolici
la festa dell'Immacolata Concezione e nei messaggi di Fatima le cui
apparizioni sono concomitanti con la rivoluzione d'ottobre la Madonna
chiedeva proprio la consacrazione della Russia al suo cuore immacolato
per ottenerne la conversione e annunciava dopo molte tribolazioni
la vittoria del suo cuore immacolato. In quei messaggi era stato
profetizzato anche l'immane macello del XX secolo, il secolo del più
grande martirio cristiano durante il quale si sarebbe arrivati fino a
colpire il Papa. L'attentato contro di lui avvenne proprio un 13 maggio,
che è esattamente la festa della Madonna di Fatima. La straordinaria
coincidenza non è stata ritenuta casuale da Giovanni Paolo II che
ritenne di essere stato salvato proprio dalla Vergine di Fatima nella
cui corona volle far incastonare, come ex voto, uno dei proiettili che
lo colpirono. Proprio nei giorni scorsi la Santa Sede ha fatto sapere
che suor Lucia, l'ultima delle veggenti portoghesi, riconosce come
completa la rivelazione dei segreti fatta anno scorso dal Papa. Per i
cristiani l'inerme ragazza di Nazareth, la sedicenne che a Betlemme
partorì Gesù in condizioni umanamente durissime, proclamata regina del
cielo e della terra, ha esercitato ed esercita un influsso eccezionale
sulla storia umana per scongiurarne esiti tragici. Il fatto che le sue
apparizioni pubbliche si siano concentrate perlopiù negli ultimi due
secoli significa che i pericoli sono aumentati e si sono aggravati con
la fine della cristianità e l'immane crescita della potenza degli
uomini sul cosmo. Ed è in questi ultimi anni specialmente sempre
secondo i cristiani che il suo intervento visibile e accorato per
salvare l'umanità dalla rovina si è fatto più forte e visibile.
Sempre nel 1981, infatti, esattamente un mese dopo quell'attentato al
papa che compiva la profezia di Fatima, sono iniziate le apparizioni di
Medjugorje, un paesino della Bosnia Erzegovina, allora ancora sotto il
regime comunista jugoslavo. La stessa vergine ha spiegato che intendeva
compiere a Medjugorje quello che Si tratta di apparizioni ancora non riconosciute ufficialmente dalla Chiesa anche perché tuttora in corso. Proprio per la durata si tratta di un fenomeno assolutamente unico nella storia cristiana, perché mai si è saputo di una presenza di Maria così assidua e continuata. I ragazzi a cui apparve la Madonna quel 24 giugno 1981 avevano 15-16 anni. A quel tempo dovettero subire non poche intimidazioni e persecuzioni da parte del regime comunista. Oggi sono tutti adulti, hanno studiato, si sono laureati, hanno famiglie e figli. Sono persone del tutto normali, affabili, simpatici, intelligenti. Nel frattempo quello sperduto paesino della Bosnia è diventato la più straordinaria meta di pellegrinaggio della cristianità. Milioni di persone ogni anno raggiungono quella meta nell'indifferenza dei media. E' un fenomeno eccezionale (giusto pochi giorni fa a Milano in 15 mila sono andati ad ascoltare una delle veggenti, un numero altissimo di cui ben pochi giornali si sono accorti). I ragazzi sono stati sottoposti a vari esperimenti scientifici durante le apparizioni e tutti hanno rilevato che accade qualcosa di inspiegabile. Ma c'è un altro fatto che accredita le apparizioni. La Madonna fin dalle sue prime parole, con il suo solito stile discreto e dolce, ha chiesto ai ragazzi preghiere per la pace. Era un tempo in cui nessuno sembrava minacciare la pace in Bosnia. Di lì a pochi anni si è capito tutto. Proprio in quella terra infatti è scoppiata la più sanguinosa guerra che si sia vista in Europa dalla fine della II guerra mondiale. Ai ragazzi, che continuano ad avere le
apparizioni, sono stati affidati dieci segreti che riguardano tutta
l'umanità. In essi risulterà chiaro "il piano di Maria per la
salvezza del mondo" come dice padre Livio Fanzaga, Del resto s'intuisce che in questi mesi
c'è qualcosa di nuovo che grava il cuore del papa. Per chi ne segue gli
interventi è evidente che qualcosa di cupo egli scorge all'orizzonte.
Nell'ottobre del 2000, concludendo il grande Giubileo, rinnovò la
consacrazione della terra al cuore immacolato di Maria dicendo che siamo
a un bivio fra trasformare la terra in un luogo di rovine o farne un
giardino. E negli interventi recenti parla accorato di un' "ora
oscura" che è arrivata. Alla luce di questi antefatti acquista ben
altro significato la giornata di Ogni volta ciò che colpisce e commuove è come dicono i veggenti - la sua premura di madre. Il realizzarsi o meno dei "segreti" di Medjugorje ci dirà se veramente in quel paesino bosniaco è accaduto ciò che milioni di cristiani credono. Si può essere cristiani o non esserlo. Ma, al di là
di Medjugorje, chi è cristiano resta comunque certo che Maria opera
concretamente e instancabilmente per il bene di ogni essere umano e
dell'umanità intera. Se quella ragazza di Nazareth è "la regina
del cielo e della terra" non c'è da stupirsi che abbia tanto
potere sulla storia umana. |