Re, a 7 km. dal confine svizzero, sotto l'aspetto
religioso è il più noto dei paesi della Valle. Deve la sua importanza al
prodigio del sangue accaduto nel 1494 su di un affresco raffigurante una
Madonna del latte dipinta sulla chiesa dedicata al martire S.Maurizio con
la scritta ciceroniana "In grembo alla madre siede la sapienza del Padre".
Il primo santuario, sorto per iniziativa del vescovo di
Novara Carlo Bascapè, fu inaugurato nel 1628. La grandiosa Basilica di
stile bizantino-rinascimentale, pregevole opera d'arte dell'architetto
Edoardo Collamarini di Bologna, è stata costruita quasi tutta in pietra
dagli scalpellini e dagli artigiani vigezzini. Fu inaugurata il 5 agosto
1958 dal vescovo di Novara mons.
Gilla Vincenzo Gremigni ed è stata insignita da Pio XII col titolo di
Basilica Minore.
Accanto al Santuario sono sorte alla fine del secolo scorso la Casa del Pellegrino
e nel 1960 la Casa di Esercizi Spirituali per Ammalati. Oltre
le feste celebrative del Miracolo (29 aprile - 10 maggio) e delle due
Incoronazioni della Madonna (5 agosto) e la Festa dei Bambini (II domenica
di ottobre), negli anni dispari, per la festa dell'Epifania ha luogo la
sacra rappresentazione popolare del Presepio Vivente. |